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ci sarebbero taaaaaanti possessori di mercedes che hanno buttato via il motore per la distribuzione a catena che non sarebbero proprio d'accordo
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Ho scritto su google "mercedes rottura motore per la distribuzione a catena" e mi è crollato il mondo addosso... le distribuzioni a catena si possono rompere!!! I motori mercedes, bmw e audi con distribuzione a catena si possono rompere!!! Poi si rompono perchè le case madri non indicano sul libretto nè i chilometri nè gli anni per un eventuale manutenzione e i meccanici delle officine autorizzate ne sanno ancora di meno e poi le case madri che pur conoscono il problema ma che non si preoccupano minimamente di risolverlo, negano pure un contributo economico per la riparazione nel caso un motore si guasti per la rottura della catena, assurdo!!!
Dopo questa mia riflessione inerente alla non conoscenza che una distribuzione a catena potesse essere sia un pregio che un difetto per un motore, inizio a fare un elenco sui pregi e sui difetti del 1.5 dCi, iniziamo
Pregi
Il motore è piccolo e leggero (dovrebbe essere in alluminio che ha anche un'alta conducibilità termica), pertanto occupa poco spazio nel vano motore, e l'aria presente può circolare meglio migliorando di poco il raffreddamento del motore e della turbina, inoltre essendo poco ingombrante c'è abbastanza spazio per potere raggiungere quasi tutte le parti del motore.
Il minore peso del motore permette di ottenere un minore consumo e più omogeneo degli pneumatici anteriori, oltre a permettere un migliore trasferimento del carico dei pesi della vettura in caso di frenata, in caso di repentina accelerazione oppure in curva, pertanto gli ammortizzatori essendo soggetti a minori sollecitazioni dureranno di più.
E' un motore collaudato, molto diffuso e molto sviluppato nel tempo, vi metto il link della storia del motore (
http://it.wikipedia.org/wiki/Renault_Type_K#Quarta_variante ) e monta i componenti essenziali di un motore diesel e niente più. Un amico meccanico mi ha confidato una perla di saggezza... quello che non c'è in una macchina non si può rompere!!!
I pezzi di ricambio sono poco costosi.
I consumi si aggirano più o meno 15% sui 5l di gasolio per 100 chilometri.
Ha 3 varianti: base con cambio manuale oppure con cambio automatico EDC, oppure energy con cambio manuale e con lo start & stop (attenzione!!! il 1.6 dCi non è acquistabile con EDC ed è solo energy ovvero con lo start & stop).
Il tagliando della casa madre è richiesto ogni 30.000 chilometri oppure ogni 2 anni, quindi i costi di manutenzione per chi fa pochi chilometri sono molto bassi (l'olio certificato Renault RN0720 per effettuare questa manutenzione così a lungo termine, di contro, è molto caro).
Il confort acustico in marcia, soprattutto autostradale, è ottimo grazie all'insonorizzazione dell'abitacolo e al basso regime di giri del motore.
Difetti
Rumoroso soprattutto quando è freddo ed ha un sound tipo "trattorino".
E' lento in ripresa a causa delle marce manuali lunghe, mentre si percepisce di meno con il cambio automatico.
Ai bassi regimi ha poco spunto e poca coppia ed è lento ad aumentare i giri motore, pertanto questa motorizzazione è consigliata per chi viaggia in pianura o in collina, in montagna e nei tornanti con il cambio manuale si è costretti spesso a scalare di marcia, pertanto si consiglia vivamente di acquistare motorizzazioni con più cavalli per chi va in montagna o per chi usa l'auto molto carica!!!
L'elaborazione della centralina ha scarsi margini di guadagno, si ottengono con l'elaborazione anche 130 cv ma se si calcola il costo dell'operazione e lo sforzo richiesto al motore per ottenere maggiore potenza (il motore non rischia assolutamente la rottura ma il tagliando dovrà essere anticipato per preservare il buon funzionamento pertanto i costi di manutenzione aumenteranno leggermente), si fa prima e si consiglia di acquistare l'omologo motore diesel con cilindrata 1.6 che ha già di suo 130 cv.
Non si può montare un impianto frenante maggiorato da 330 mm mentre la misura delle gomme omologabili non può superare i 215/45R17 o i 215/40R18 (per queste due affermazioni se sbaglio mi corrigerete!!! disse il buon Papa Giovanni Paolo II).
La frizione è dimensionata alla potenza del motore, pertanto qualsiasi modifica ad esso comporterà una prematura usura della stessa e la necessità di montare una frizione rinforzata!!!
Per ora è tutto, prometto che man mano che riceverò input migliorerò questa mia classifica personale, anche con il vostro contributo.
Rinnovo i miei più cordiali e distinti saluti a tutti.
Ho apportato una modifica alla voce difetti riguardante l'elaborazione del motore che aveva fatto preoccupare eccessivamente un utente del forum, grazie ancora per gli interventi che fate così cercherò di essere il più preciso possibile leggendo i vostri commenti.