Ecco un po' di foto che documentano come fare per smontare la griglia sotto i tergicristalli.
Con un po' di ritardo, integro le mie foto con quelle realizzate da AgoPey che completano la guida e forniscono alcuni dettagli che per la fretta io avevo omesso Prima di tutto è molto utile prendere i riferimenti dei tergi sul parabrezza come ha fatto AgoPey.
Io infatti, dimenticandomene, ho dovuto fare un paio di prove al momento di rimontarli in quanto se la posizione non è corretta può capitare che il fine corsa del movimento del tergi vada oltre il parabrezza oppure si fermi prima di aver pulito per bene il lato del guidatore
adesso si possono rimuovere le protezioni in plastica sui dadi esagonali dei tergicristalli aiutandosi, all'inizio, con un giravite a punta piatta per creare un minimo spazio tra la base del dado e la copertura stessa.
Poi la copertura del dado si toglie tranquillamente con le mani.
Per svitare il dado esagonale serve una chiave da 16.
Fatto questo si tolgono i tergicristalli dal perno filettato.
Io mi sono trovato meglio a toglierli con il cofano aperto, facendo un movimento su e giu attorno al millerighe fino a quando la parte zigrinata del perno si è staccata dal tergicristallo.
Si capisce meglio guardando com'è fatto il perno.
La parte dopo la filettatura è di diametro leggermente maggiore in modo da aderire con la parte interna del supporto del tergi.
Ora passiamo all'interno...
Rimuovere la copertura in plastica attraverso i 3 gancetti a pressione di colore verde.
Il primo è visibile nella foto, gli altri 2 si vedono man mano che si stacca la copertura stessa.
Tale copertura va tolta sia sul lato destro che sul sinistro della macchina.
Nella foto seguente si vede com'è fatta questa copertura...la parte finale è molto delicata in quanto c'è quella linguetta che si introduce/toglie dal buco più vicino al parabrezza.
Per togliere i gancetti verdi, ho usato una pinza a becchi lunghi: il primo gancetto (quello visibile nella prima foto) si è tolto solamente pigiando con le dita.
Per gli altri 2 ho usato la pinza.
Altre due foto prese dalla rete
Adesso togliamo le 4 viti in plastica (2 x lato) ruotandole di circa 1/4 di giro.
Poi, appena la testa si sgancia, basta usare la solita pinzetta a becchi lunghi per aiutarsi ad estrarre la vite senza romperla.
Ora si può togliere la guarnizione e la griglia in plastica
Appena tolta la griglia, ho trovato parecchi aghi di pino e foglioline secche
Ovviamente ho rimosso tutta la sporcizia che c'era.
Ecco uno dei due fori (questo è dal lato guidatore) che dovrebbe essersi otturato a causa della sporcizia che si va a depositare.
Per sturarli, ho utilizzto una sonda da elettricista.
Per sturare i due buchi di scolo io ho usato una sonda flessibile di quelle con il "ragnetto" in punta per acchiappare le cose in posti scomodi... Ha un diametro adeguato a spingere in basso la porcheria che si era accumulata nei buchi.
Certo che la posizione della presa d'aria per il riscaldamento / raffreddamento non è progettata molto bene però, nella stessa vasca che si riempie di acqua quando piove, se hai gli scoli occlusi.
Ho calcolato più di una quindicina di litri prima che si arrivi alla soglia della presa d'aria! Ecco perchè si sente la risacca quando si curva!
Comunque, ci ho versato una tanica da 10 litri dentro e nessun problema, tutta defluita in un attimo.
Per rimontare il tutto, occorre procedere seguendo il procedimento inverso.
L'unica accortezza che ho usato per rimontare i tergi è stata quella di spingere il tergi verso il vetro e contemporaneamente stringere per bene il dado esagonale.
Nel punto in cui si spinge il tergi contro il vetro, c'è la molla che permette al braccio che tiene la spazzola, di staccarsi dal parabrezza quando ad es dobbiamo lavare il parabrezza
Devo dire che estraendo la sonda da entrambi i fori (sinistro e destro) non ho riscontrato la sporcizia che mi aspettavo, per cui dubito di aver risolto il mio problema di infiltrazione d'acqua sia su vano anteriore (sotto il tappetino) sia al posteriore sotto il tappetino dietro al guidatore...
Ad ogni modo è stata un'occasione per smanettare un po'...