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[CHIP]

Giustamente cazziato per aver postato nella sezione sbagliata, ripropongo qui il mio progetto il cui obiettivo è : modificare l'impianto standard della meggy Wave MY2014 ( Radiosat First Classic plug&music + 4 casse biconiche ) per ottenere una qualità soddisfacente, mettendo a budget (visto la crisi) importi compatibili con la mia tasca.  
Nei giorni scorsi mi ero informato sui prezzi dei tweeter originali da alloggiare negli appositi loculi del cruscotto (predisposizione presente, ma buco vuoto) e diverse fonti ufficiali hanno indicato cifre variabili tra 40 ed 80 euro.  
Parallelamente quindi, ho iniziato una ricerca sul web in merito a prodotti alternativi che ha portato alla seguente personalissima decisione :

Acquisto tweeter al neodimio JT-95 (€ 20) comprensivi di filtri, che ottimisticamente garantirebbero una potenza di 150 W  

Acquisto subwoofer Master Audio MA300UB sottosedile (€ 80 + sp. spediz.) da 150 W RMS (300 di picco)


Acquisto memory usb key corta (spessore 1 cm) da 8 Gb (€ 10) che al momento, da una veloce prova, non sembrerebbe compatibile, poco male, la utilizzerò sul pc !  

Nei prossimi giorni, compatibilmente con gli impegni, mi dedicherò al montaggio degli apparati ed alla taratura del tutto, descrivendo le varie fasi e le relative impressioni di ascolto...... qualora l'upgrade funzionasse  

Vi terrò aggiornati

[asas86]

Mi raccomando inserisci le foto documentando dunque i lavori passo passo, se guardi su questa sezione "audio ed elettronica" troverai un altra discussione relativa ad un altro utente che ha fatto un lavoro simile

Topic rinominato

[Jeriko]

Per la USB Key ti consiglio la Sandisk Cruzer Fit, non dovrebbe darti problemi

http://www.sandisk.it/products/usb/drives/cruzer-fit/

[CHIP]

Per la USB Key ti consiglio la Sandisk Cruzer Fit, non dovrebbe darti problemi

http://www.sandisk.it/products/usb/drives/cruzer-fit/

Grazie Jeriko

[CHIP]

Allora, terminato il montaggio dei tweeter e del subwoofer (o meglio del bass reinforcement). Ovviamente essendo la vettura un "leasing aziendale" non ho potuto procedere con lavorazioni che non permettano il ripristino delle originali condizioni alla riconsegna ne, tanto meno, modifiche evidenti che potrebbero destare sospetti  durante gli eventuali tagliandi e ricoveri in officina e/o decadere la garanzia del veicolo. Quindi niente cavi di alimentazione di diametro smisurato che attraversino la vettura, masse ricavate da imbullonamenti o saldature sulla carrozzeria (sarebbero comunque fuori luogo viste le "potenze" in gioco), ne sostituzioni dei componenti originali di dubbia qualità. Di conseguenza ho iniziato con l'installazione dei tweeter anteriori.......

....collegati al connettore predisposto, utilizzato anche per parallelizzare (senza dover smontare la radio) gli ingressi per il subwoofer sottosedile. I cavi del segnale Hi-Level del sub li ho fatti scendere dai loculi sul cruscotto in verticale raggiungendo i rivestimenti plastici delle battute delle portiere anteriori, i battitacco, per poi inserirsi sotto le guide dei sedili anteriori (ne permettono agevolmente il passaggio in quanto sono avvitate al pianale agli estremi e nella parte centrale hanno qualche millimetro di spazio con la moquette ). Il cavo del canale sinistro è stato poi passato, allentando le viti torks posizionate nella parte posteriore del gruppo bracciolo, sotto la console posteriore, raggiungendo così, unitamente al canale destro, il sedile destro, sotto al quale avevo pianificato l'installazione del MA300UB, che entra senza alcun problema nel vano al quale è destinato. Successivamente (so che i puristi dell'alta potenza in auto storceranno la bocca) ho smontato la parte posteriore della console centrale.....

.... (basta tirare il "tappo" contenente il porta oggetti e/o la bocchetta posteriore) per raggiungere il +12 V dalla presa dell'accendisigari posteriore.
Il manuale del subwoofer consiglia di installare un fusibile da 10 A (dicendola tutta in merito alle limitate potenzialità dell'apparato) quindi perfettamente in linea con quello installato in origine sull'accendisigari e sul relativo cablaggio di serie. Il collegamento alla presa dell'accendisigari inoltre ha evitato di dover smontare la radio (ed il relativo passaggio del cavo) per collegarsi alla presa "remote" in quanto qualche minuto dopo aver spento e chiuso la vettura, l'alimentazione viene automaticamente interrotta, per riprendere poi all'apertura dello sportello.
Durante le fasi di regolazione ho verificato comunque la totale assenza di cali di tensione, surriscaldamenti e/o distorsioni, anche ai volumi più elevati. Al termine delle regolazioni ho trovato il miglior setting ponendo gli acuti a "+4" ed i bassi a "0", escludendo l'apporto del "bass boost" dal menu della radio (oltremodo invasivo), in modo da inviare alle 4 modeste casse biconiche un suono più possibilmente pulito e poco "stressante", lasciando la parte bassa al "nuovo arrivato". Devo dire che il sub fa il suo lavoro onestamente (considerato il prezzo), ovviamente non riesce a garantire, visto la ridotta volumetria, bassi di profondità spaventosa, ma vi assicuro che il sound della Meggy, complici anche i tweeter, è stato semplicemente e positivamente stravolto, rispetto a quanto garantito dall'impianto di serie ! L'inserimento infine della microscopica USB key Sandisk Cruzer Fit da 8 Gb, acquistata grazie al consiglio di un utente del forum, ha completato il lavoro, restituendo al frontale della radio il suo look originale, evitando gli inestetismi ed i pericoli di rottura, causa urti, generati dalla vecchia USB key da 4 Gb che sporgeva mostruosamente. La considerazione finale di quanto realizzato è di sicura soddisfazione; ritengo possa essere la soluzione ideale per chi, come me, non è alla ricerca spasmodica dei sottosuoni dai sub e/o della luce dai tweeter, ma gradisce ascoltare la musica di buona qualità senza spendere cifre astronomiche (costo dell'intera operazione 110 euro circa), con quella riserva di potenza utile a garantire un suono coinvolgente anche quando, facendosi prendere la mano dal "motivetto" in voga, si esagera un po' con il volume. 
Ciao !     

[CENTRORADIO]

Prelevare l'alimentazione per il tuo sub amplificato dall'accendisigari mette a repentaglio l'intera vettura oltre che le persone che ci viaggiano... e ti spiego il perchè...
Per prima cosa il cablaggio della presa accendisigari è assolutamente sottodimensionato per l'assorbimento di un amplificatore, per quanto piccolo sia quello integrato nel tuo subbetto... il che significa che il cavo rischia di surriscaldarsi e quindi da un lato far suonare male il sub per via della caduta di tensione lungo il cavo stesso, dall'altro un cavo surriscaldato che corre dentro un'auto può innescare alcuni fastidiosi episodi... tra cui l'incendio!!! 
Per seconda cosa la linea dell'accendisigari passa attrverso la fusibiliera di bordo, che in realtà non è un semplice distributore di corrente ma una vera e propria centralina, e vale per essa lo stesso discorso del sovraccarico che può portare ad un pericoloso surriscaldamento che a sua volta può provocare dei danni più o meno gravi... ed essendo la tua auto nuova rischi seriamente di incontrare grossi problemi in caso di danni all'auto, in quanto risulterà palese che è stato fatto un intervento non professionale e fuori norma...

Se avessimo voluto fare i puristi avremmo discusso sulla qualità dei componenti utilizzati, ma qui si parla di sicurezza!!! 

[CHIP]

Prelevare l'alimentazione per il tuo sub amplificato dall'accendisigari mette a repentaglio l'intera vettura oltre che le persone che ci viaggiano... e ti spiego il perchè...
Per prima cosa il cablaggio della presa accendisigari è assolutamente sottodimensionato per l'assorbimento di un amplificatore, per quanto piccolo sia quello integrato nel tuo subbetto... il che significa che il cavo rischia di surriscaldarsi e quindi da un lato far suonare male il sub per via della caduta di tensione lungo il cavo stesso, dall'altro un cavo surriscaldato che corre dentro un'auto può innescare alcuni fastidiosi episodi... tra cui l'incendio!!! 
Per seconda cosa la linea dell'accendisigari passa attrverso la fusibiliera di bordo, che in realtà non è un semplice distributore di corrente ma una vera e propria centralina, e vale per essa lo stesso discorso del sovraccarico che può portare ad un pericoloso surriscaldamento che a sua volta può provocare dei danni più o meno gravi... ed essendo la tua auto nuova rischi seriamente di incontrare grossi problemi in caso di danni all'auto, in quanto risulterà palese che è stato fatto un intervento non professionale e fuori norma...

Se avessimo voluto fare i puristi avremmo discusso sulla qualità dei componenti utilizzati, ma qui si parla di sicurezza!!! 

Pur concordando con quanto descritto, ritengo eccessiva l'enfasi posta sul tema sicurezza ! Anni ed anni di esperienza nel fai da te (in auto e non solo) hanno determinato la consapevolezza di cosa sia possibile o meno fare ! Nei lunghi test eseguiti sul funzionamento del sistema installato sono stati accuratamente controllati i cali di tensione (veramente minimi), la temperatura del cablaggio (rimasto a temperatura ambiente) e la qualità del sound del sub che non risente di alcun fenomeno di distorsione e/o anomalie di funzionamento dovuti a deficienze di alimentazione. Il cavo originale dell'accendisigari, pur non avendo le sezioni con le quali siete probabilmente abituati a lavorare (gli utenti non sono soltanto ventenni dediti a testare continuamente la tenuta dei cristalli e delle saldature della carrozzeria di un'auto), è più che adeguato al carico che il "subetto" genera, a riprova di ciò, nel libretto di istruzioni viene consigliato di non superare la potenza di 180W continuativi (stiamo parlando di più di 12 ampere a 14,4 Volt ! ). Tra l'altro va considerato che i suddetti plug di alimentazione sono strutturati per supportare (nonostante il semplice collegamento "a pressione") per lunghi minuti, il carico del compressore dell'aria, previsto nel kit di riparazione, per il ripristino della pressione degli pneumatici in caso di foratura e/o dei ciclici controlli. Con tutto ciò non voglio dire che se la vettura fosse di mia proprietà (come avveniva in passato), non avrei sicuramente proceduto con la creazione di una robusta linea dedicata e con la ricerca di una massa più efficace e diretta. Purtroppo, come ampiamente spiegato, per le autovetture in leasing ciò NON è possibile..... a meno di non pianificare lo smontaggio completo di tutte le "suppellettili" in occasione di qualsiasi ricovero in officina, pianificato e meno che sia. Per quanto riguarda la qualità dei componenti utilizzati, ovviamente non pretendo o ipotizzo di aver acquistato un componente "hi-end" con 80 euro, semmai la speranza del "padre di famiglia" che scrive, è quella di aver reso, con poco, un po' più confortevoli i lunghi e quotidiani viaggi di lavoro (e non solo), condividendo quanto realizzato con gli utenti nel semplice tentativo di fornire una modestissima, criticabile informazione a chi, turbato come me dalle infime caratteristiche dell'impianto audio di base, sia alla ricerca di qualcosa di (poco) meglio, senza sacrificare consistenti finanze familiari.  Ciao !   

[Omihalcon]

Quoto il discorso di mettere un cavo di alimentazione solo per il sub, pur piccolo che sia ma con la sua fusibiliera. Non stiamo parlando della modestia dell' impianto ma solo della sicurezza. Ricordati che più un cavo è lungo e meno corrente può trasportare in sicurezza, inoltre più la tensione è bassa è più deve essere dimensionato, per questo i calcoli si fanno considerando i 12V e non i 14,4V e quando le lunghezze superano i 4mt si mettere un cavo di una misura più grossa.
Ci puoi mettere benissimo un 4 o 5 mmq e sei a posto, tanto vedo che i morsetti del tuo bass-reinforcement non accettano cavi più grossi


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