La mia vicenda inizia il giorno in cui ritiro l'auto dalla concessionaria i primi di marzo del 2008, quando mi sono accorto uscendo che il volante era storto a sinistra. Torno indietro e ci mettiamo d'accordo che me l'avrebbero sistemato al mio ritorno a giugno quando avrei finito un periodo di lavoro all'estero.
Da giugno in poi è stata una sofferta avventura che ancora non si è conclusa e che ha visto metter mano dapprima il meccanico del venditore sulle ruote anteriori per raddrizzarmi il volante, una volta dritto si è evidenziata una decisa deriva a sinistra col ritorno del volante da quella direzione verso il centro molto debole nei confronti del ritorno da destra. Il venditore, costretto da me a provare l'auto ha dovuto ammettere che avevo ragione, nonostante il suo meccanico nascondeva l'evidenza, e che avrebbe fatto il possibile per sistemare l'auto. Dopo questa ammissione non si è fatto più sentire ed ha pensato bene di negare tutto una volta interpellato da Roma. Mi sono rivolto allora ad un'altra officina Renault il cui titolare ha riscontrato il problema e promesso più volte di risolverlo, devo ammettere che è stato anche troppo gentile a seguire la mia pratica, ma anche lui alla fine ha dovuto parlare per bocca di Roma, rispettando l'ordine di liquidarmi dicendo che l'auto era perfetta, questo il 24 dic. 2008. Nell'arco di questo tempo è intervenuto due volte l'ingegnere da Roma, mi sono stati sostituiti i due cuscinetti degli ammortizzatori (ce n'era uno deformato), i quattro ammortizzatori (uno era al 67% e gli altri quasi), fatta e rifatta la convergenza, controllato centralina dello sterzo, tutto senza risultati. L'ultima volta, quando sono stato liquidato dicendomi che era perfetta, non mi ha voluto dire cos'era stato fatto nell'ultimo intervento e, quando sono uscito dall'officina, mi sono reso subito conto che il problema era addirittura peggiorato, una deriva pazzesca a sinistra. L'ho chiamato subito ma mi ha detto che non poteva più metterci mano perchè la Renault paga solo un tot di ore di manodopera e quelle in esubero ce le aveva rimesse e non poteva rimettercene altre (questo è vero, solo che lui almeno qualcosa ha fatto invece il venditore sapendo del problema ha pensato bene di liquidarmi subito per non rimetterci nemmeno un'ora e non ha nemmeno risposto ad una mia raccomandata e nemmeno a quella dell'associazione consumatori che avevo nel frattempo contattato). Mi sono visto insomma chiudere in faccia l'unica porta che avevo trovato aperta e questo mi ha fatto decidere di rivolgermi ad un legale.
Sono stato poi contattato nei primi di gennaio 2009 dal referente di Roma che ha seguito la mia pratica per dirmi che per loro l'auto era perfetta e che non avrebbero più mandato nessuno per intervenire.
Nelle settimane a seguire, usando l'auto, ho notato che la deriva era leggermente meno evidente ma pur sempre presente, ho così intuito che con l'ultimo intervento erano state invertite le gomme sui cerchi e che si dovevano adattare.
Sta di fatto che ora si avvicina il tagliando e so di non essere ben accetto, mi trovo un'auto piena di difetti, infatti oltre a questo, c'è un'infiltrazione d'acqua che si sente nell'abitacolo ma che per ora non sembra entrare (già tentato di risolvere ma inutilmente), i fari posteriori che si appannano all'interno dopo esser stata sotto l'acqua (già sostituiti ma inutilmente), per non contare le vibrazioni del cruscotto.
E' la prima volta dopo anni che ho la patente che mi capita di aver a che fare con Renault e sicuramente posso affermare che sarà anche l'ultima, non ho mai avuto problemi simili con nessun'altra casa.
Oh cacchio, sei il secondo di cui sento esattamente lo stesso problema sia con l'auto che con i concessionari. Nella stessa provincia addirittura. Mmh no buono.