Anche io, sulla mia M 3 coupè 1.5 dci, ho avuto il problema dello start e stop non funzionante e, quindi, del messaggio "autostop indisponibile" presente in una settimana quasi costantemente.
Avendo ancora l'auto in garanzia, mi hanno cambiato la batteria che sembrava "stanca". Infatti, lo start e stop non si attivava di mattina, mentre dopo aver percorso molti km, iniziava a funzionare, quindi era verosimile l'aspetto della carica della batteria.
Per questo, prima che mi sostituissero la batteria, ho provato a capire il perché avvenisse questo fenomeno: ho misurato il voltaggio a motore spento che era di circa 12.5/12.6..mi ero detto, quindi, che la batteria sembrava sufficientemente carica per avviare il motore.
Però, per comprendere il perché non si attivi lo start e stop, basta misurare il voltaggio a motore avviato al minimo e si scopre che il voltaggio scende, non sale come ci si aspetterebbe per il processo di ricarica della batteria dall'alternatore. Se si accelera fino anche a 3000 giri, ma da fermo, comunque il voltaggio non sale leggendolo ai poli della batteria con un voltmetro..
..ecco, è proprio questa la peculiarità dei motori eco2 a recupero di energia in frenata: l'alternatore non carica sempre la batteria, ma lo fa solo se il livello della stessa scende sotto di un certo valore ed è come se questo motore fosse un "semi-ibrido", sostenendo solo parzialmente la necessità energetica con la batteria e, invece, lo fa soprattutto con l'alternatore (infatti, sapete meglio di me che è quest'ultimo che da il massimo dell'energia al "sistema auto" nella sua complessità e non la batteria che, infatti, viene ricaricata proprio da questo). Per questo motivo le batterie per auto con SS devono esser a maggior amperaggi e correnti di spunto e, soprattutto, devono resistere ai cicli di carica/scarica molto frequenti!
Il voltaggio di produzione elettrica andrebbe misurato all'alternatore (anzi all'uscita del raddrizzatore, cioè al regolatore di tensione) e non alla batteria, nelle auto come la mia, oppure verificato il processo di carica corretto in centralina. Infatti, la ricarica della batteria avviene solo in alcune condizioni (sotto una certa carica). Da fermo, non carica se non pochissimo e se non sotto una carica che la centralina avverte come "soglia" da non superare in basso. A quel punto, parte la ricarica anche della batteria.
Ora, quando la batteria è più vecchia (o in condizioni particolari di utilizzo dei servizi, tipo condizionatore, ventola, rigenerazione del dpf, temp ext, etc) lo start e stop viene sospeso dalla centralina e viene fuori il messaggio "autostop indisponibile". Il sistema si riavvia quando la stato della batteria (sia per amperaggio che come voltaggio) è in pieno recupero..con un batteria nuova, è tutto più performante.
Quindi, credo che con la mia vecchia batteria non avrei avuto verosimilmente problemi per l'avvio del motore per molto tempo ancora, ma si sarebbe frequentemente presentato il problema dello SS.
Con una batteria più performante (in origine c'è una 70 ah, 720 en), forse il problema non avverrebbe o avverrebbe molto in là nel tempo..ma non è che ci sia molto spazio nel vano batteria..
Non sono un elettrauto, né un meccanico, quindi vi ho riportato solo un ragionamento che potrebbe esser corretto solo parzialmente o addirittura sbagliato..anche se mi sembra "filare"