Io sapevo che una batteria dovrebbe ricevere una corrente non costante ma relativa al suo stato di carica. Ovvero, il caricabatteria (parliamo di quelli intelligenti con microprocessore) rileva lo stato di carica e inizia a dare una certa corrente. Poi, a mano a mano che la batteria si carica, questa corrente viene ridotta.
Ho sempre saputo sbagliato?...
In linea di massima no... non sbagli... in effetti devo puntualizzare questa cosa!
La ricarica della batteria va controllata "in corrente" e non "in tensione"... non so se mi spiego ?!?
Quello chè è importante in un accumulatore è che su ogni "polo" si trasferisca la giusta quantità di carica elettrica, cioè che si "sposti" una giusta quantità di elettroni... per sapere quanti elettroni si spostano si deve sapere quanta corrente scorre nella fase di ricarica e per quanto tempo... infatti se guardate i diagrammi degli algoritmi di funzionamento dei caricabatteria a microprocessore (di solito è sempre fornito in dotazione...) è ben chiara la situazione, forniscono una corrente limitata per un tempo predeterminato... poi verificano se lo stato di carica della batteria risulta coerente con lo stato teorico, se è più basso ri-applicano lo stesso valore di corrente costante, se è superiore allora applicano una corrente costante inferiore... e via così fino a raggiungere lo stato di carica ideale per quel tipo di batteria! Tipicamente possono assumere 4-5 "step" di corrente costante nella normale fase di ricarica...
Applicare una tensione costante a senso solamente se si intende "mantenere" una batteria carica, ma se la batteria ha subito una scarica allora la sola applicazione di una tensione costante non assicura la completa ricombinazione tra piombo ed elettrolita...
Nel caso della de-solfatazione invece si agisce sulla tensione applicata, a seconda della batteria e dello stato di solfatazione si può anche raggiungere un raddoppio della tensione nominale nel tentativo di "fare breccia" nello strato di solfato, aumentando quindi l' irrefrenabile voglia degli elettroni di assecondare la maggiore differenza di potenziale tra i poli...
Spero di non aver semplificato troppo per i più esperti e di essere stato sufficientemente chiaro per i meno esperti...