Pubblico anche qui un intervento che ho inserito quasi identico sul forum di Quattroruote. Mi scuso anticipatamente per la lunghezza del post, ma non sono riuscito ad essere più sintetico di così.Per chi non lo sapesse, sono il felice possessore di una
Megane III berlina luxe 1.5 dci Euro 5 con DPF immatricolata nell'ottobre 2009. Premetto che, a causa della
mancanza della refrigerazione del cassetto portaoggetti pubblicizzata su tutto il materiale informativo al momento del mio ordine, avevo ricevuto la promessa da parte di una consulente del servizio clienti di Renault di ricevere un
contributo economico nel momento in cui avessi voluto rivolgermi ad un'officina della rete ufficiale.
Detto questo, circa due settimane fa il CdB mi ha segnalato che mancavano meno di 1500km alla scadenza del primo tagliando, perciò ho preso contatto con il servizio clienti per farmi quantificare il contributo e capire come fare per poterne usufruire:
il contributo accordatomi era di 150€ iva compresa ed era spendibile presso un'officina a mia scelta. Nonostante mi fossi trovato bene all'officina di Baranzate, filiale Renault di Milano, questa volta ho preferito cercare tramite il sito internet
MyRenault un'officina per me più comoda da raggiungere. Nella mia area riservata ho consultato la sezione "le mie offerte" ed
ho formulato un preventivo per il "forfait tagliando" cercando l'officina più vicina a casa mia: il sistema mi ha mostrato che presso l'officina "Renord" di viale Brenta a Milano avrei potuto godere della tariffa "forfait tagliando" ad un costo di 185€ iva inclusa. Ho dunque comunicato questa scelta alla consulente del servizio clienti, la quale ha preso contatti con l'officina ed ha comunicato l'erogazione del loro contributo. Il giorno seguente
ho preso appuntamento in officina dicendo chiaramente che avrei voluto approfittare della tariffa "forfait tagliando" come pubblicizzata dal sito internet e la signora dell'accettazione mi ha risposto che avrebbe potuto
verificare l'applicabilità della tariffa solamente il giorno della consegna del veicolo inserendo i dati al terminale.
Lunedì 9 ho portato l'auto in officina e subito mi hanno riconosciuto come il cliente che aveva un contributo di Renault Italia. Immessi i dati a terminale, la signora mi ha comunicato che
l'auto è "troppo nuova" e che
non le era possibile applicare quella tariffa perchè non era presente nella scheda della mia auto. La mia richiesta comprendeva il
tagliando dei 30000km, il controllo della direzione degli ugelli del tergivetro,
l'inversione delle ruote ed il
controllo (in garanzia) dell'aggancio della cintura del passegero che da sempre scricchiola; in aggiunta a questo mi è stato fatto presente che, in base ad un
richiamo presente a terminale (OTS 0B9J), avrebbero dovuto fare un controllo all'elettrovalvola del turbocompressore senza costi aggiuntivi. Il preventivo che la signora mi ha consegnato prevedeva una
spesa stimata di 280€ e la riconsegna era prevista per la sera del giorno seguente, quindi addirittura
mi ha chiesto se avessi bisogno di un'auto a noleggio (sì, avete capito bene: non una sostitutiva!). Per mia fortuna in città non uso l'auto, quindi ho rifiutato.
Non convinto del tutto di quanto sostenuto dall'officina,
ho telefonato prima al concessionario presso cui ho acquistato l'auto, in provincia di Padova, e
poi alla filiale Renault di Baranzate per chiedere se la mia auto potesse usufruire della
tariffa "forfait": entrambi mi hanno assicurato che ne avevo diritto e che, se avessi portato l'auto da loro, me l'avrebbero applicata. La mattina seguente ho ricontattato l'officina presso la quale ho portato l'auto chiedendo di verificare nuovamente questo aspetto:
in seguito alla mia insistenza mi è stato detto che, anche se in condizioni normali avessi potuto usufruire della tariffa "forfait", non avrebbero potuto comunque applicarla in questo caso perchè era stato erogato un contributo da parte di Renault. In pratica la sua teoria era che, per usufruire del contributo di Renault (e badate bene che non si trattava di uno sconto, ma di denaro sborsato da Renault Italia al mio posto!), avrebbero dovuto applicarlo sulla tariffa piena, più alta di quella a "forfait".
Allora ho risposto che, a quel punto, avrei preferito usufruire della tariffa "forfait" per il tagliando e conservare il contributo per un'occasione futura, ma la signora mi ha subito gelato dicendo che l'intervento era già stato eseguito e contabilizzato, la fattura emessa e che ormai non sarebbe stato più possibile modificarla. A questo punto mi sono sentito davvero preso in giro.
Dopo diverse chiamate al servizio clienti, il giorno seguente
sono riuscito a farmi ricontattare dalla consulente che, dopo aver ascoltato il mio racconto,
ha promesso di richiamarmi una volta chiarita la vicenda sia relativamente all'applicabilità della formula "forfait" sia riguardo al comportamento dell'officina. Con grande rammarico devo confessare che, anche se le mie speranze erano grandi vista la cortesia della consulente,
la telefonata ad oggi non è ancora arrivata. Nel frattempo giovedì scorso sono andato a ritirare l'auto ed ho ricevuto le ultime
due sgradite sorprese: la prima è che i meccanici
non sono riusciti ad individuare lo scricchiolio che lamento nell'aggancio della cintura di sicurezza nonostante, secondo loro, avessero fatto un giro di prova (impossibile perchè i chilometri erano 29820: esattamente gli stessi di quando ho consegnato l'auto!); la seconda è che
il conto che mi è stato presentato ammonta a ben 328€, quasi 50€ oltre il preventivo: la spiegazione è stata che nel preventivo non era incluso il costo dell'inversione delle ruote (c'era scritto "se necessario"). Al netto del contributo di Renault ho sborsato 178€, all'incirca la cifra che avrei dovuto pagare secondo il preventivo del sito internet.
Nonostante le mie lamentele per la somma richiesta e nonostante avessi mostrato il preventivo del sito ed una fattura gentilmente fornita da un ANDRY03 (un utente del forum Quattroruote che ringrazio pubblicamente) che ha fatto il tagliando alla sua Megane per la somma di 170€, la signora ha continuato a sostenere che il mio tagliando era costato meno. Davanti a quel documento ha addirittura detto che ad ANDRY03 è stato fatto un intervento incompleto (non è indicato il filtro abitacolo) e che gli è stata applicata una manodopera di 1,30 h non dovuta. Io le ho fatto notare che tuttavia ANDRY03 ha pagato circa la metà della somma che mi era stata richiesta, ma lei non ha commentato oltre. Per fortuna che nell'ufficio hanno affisso un cartello che recita più o meno "il cliente non completamente soddisfatto è un nostro insuccesso"! Ovviamente me ne sono andato in uno stato di collera che potete difficilmente immaginare.
A questo punto mi pare quasi inutile sottolineare che nei miei confronti il comportamento dell'officina "Renord" di viale Brenta a Milano è stato poco trasparente, contraddittorio e che le tariffe applicate, oltre a non essere conformi con quanto pubblicizzato dal sito ufficiale Renault, sono estremamente alte. Certamente non tornerò in quest'officina per interventi fuori garanzia perchè non solo non sono rimasto soddisfatto del trattamento ricevuto, ma ho anche la sensazione di aver pagato di più di quanto avrei dovuto, soprattutto considerando il contributo offertomi da Renault Italia. Chiaramente ho detto le stesse cose all'operatore che oggi mi ha chiamato per raccogliere il mio giudizio sull'intervento.Ringraziando tutti per l'attenzione, resto a disposizione per fornire ulteriori dettagli e la relativa documentazione a coloro i quali ne volessero sapere di più.
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